Camminiamo per la pace
Perchè non possiamo e non dobbiamo dimenticare
Vogliamo condividere con voi la bellissima esperienza che hanno vissuto gli studenti della 5°CM dell’Istituto Keynes di Castel Maggiore.
Dal 22 al 25 aprile 2015 hanno percorso a piedi la Linea Gotica da Querciola a Montesole.
Hanno fatto questo viaggio con TREKKING ITALIA e con la guida Paticchia Vito (storico e guida esperta), ripercorrendo alcune tappe fondamentali che hanno caratterizzato la storia della Repubblica Italiana nel periodo 1943-1945.
Luoghi in cui la Resistenza diede prova di grande coraggio e sacrificio, lottando per la libertà e l’uguaglianza che oggi caratterizzano il nostro Paese.
Dal 22 al 25 aprile 2015 hanno percorso a piedi la Linea Gotica da Querciola a Montesole.
Hanno fatto questo viaggio con TREKKING ITALIA e con la guida Paticchia Vito (storico e guida esperta), ripercorrendo alcune tappe fondamentali che hanno caratterizzato la storia della Repubblica Italiana nel periodo 1943-1945.
Luoghi in cui la Resistenza diede prova di grande coraggio e sacrificio, lottando per la libertà e l’uguaglianza che oggi caratterizzano il nostro Paese.
L’ANPI di Castel Maggiore ha sostenuto il progetto.
Per saperne di più vi rimandiamo alle pagine web scritte dagli studenti -->...
Il 2 Giugno, il giorno della Festa della Repubblica, gli studenti per raccontare la loro esperienza hanno letto il seguente brano:
Noi Ricordiamo
R. Bradbury
“Noi ricordiamo” al Monte Belvedere dove
il panorama della valle e dei monti ti riporta ai suoni, alle urla, ai
rumori della guerra.
“Noi ricordiamo” a Jola nel museo dove gli oggetti, le ricostruzioni denunciano senza esitazione QUI E’ SUCCESSO E NOI NE SIAMO LA PROVA.
“Noi ricordiamo” a Montese, nella piazza dove la fontana ci mostra i buchi dei proiettili delle battaglie di quei giorni e nel museo dove vi è l’immagine della piazza della fontana nei giorni della guerra.
“Noi ricordiamo” a SassoMolare nei boschi, tra gli alberi ,quando le urla di partigiani, di soldati americani e poi tedeschi ci gelano il sangue mentre camminiamo.
“Noi ricordiamo” con un minuto di silenzio che in quei luoghi vale un’eternità.
“Noi ricordiamo” a Castel d’Ajano davanti a quel plastico immenso che ci aiuta a capire quanto la guerra fosse complicata, quante sono state le battaglie, quanti sono stati i giorni di combattimento e soprattutto quanti popoli vi hanno preso parte, gli indiani. i coreani, i marocchini, i nippoamericani….
“Noi ricordiamo” sul Monte Pero dove un fiore meraviglioso, la peonia selvatica. fiorisce dove vi è stata solo morte e distruzione.
“Noi ricordiamo” a Vergato davanti ad un documentario che ripropone l ‘immagine di un bambino in braccio ad una madre sul “biroc”, e di tanti altri bambini e uomini e donne che camminano..nella speranza e nella paura.
“Noi ricordiamo” a Montesole il giorno della festa, della Liberazione dalla guerra e lo facciamo camminando lenti, intonando insieme a tanti altri Bella ciao….
“Noi ricordiamo” insieme a tutti quelli che ci hanno guidato, sostenuto e accompagnato in questo “immemorabile ” viaggio.
Grazia e i suoi giovani compagni di viaggio.
“Noi ricordiamo” a Jola nel museo dove gli oggetti, le ricostruzioni denunciano senza esitazione QUI E’ SUCCESSO E NOI NE SIAMO LA PROVA.
“Noi ricordiamo” a Montese, nella piazza dove la fontana ci mostra i buchi dei proiettili delle battaglie di quei giorni e nel museo dove vi è l’immagine della piazza della fontana nei giorni della guerra.
“Noi ricordiamo” a SassoMolare nei boschi, tra gli alberi ,quando le urla di partigiani, di soldati americani e poi tedeschi ci gelano il sangue mentre camminiamo.
“Noi ricordiamo” con un minuto di silenzio che in quei luoghi vale un’eternità.
“Noi ricordiamo” a Castel d’Ajano davanti a quel plastico immenso che ci aiuta a capire quanto la guerra fosse complicata, quante sono state le battaglie, quanti sono stati i giorni di combattimento e soprattutto quanti popoli vi hanno preso parte, gli indiani. i coreani, i marocchini, i nippoamericani….
“Noi ricordiamo” sul Monte Pero dove un fiore meraviglioso, la peonia selvatica. fiorisce dove vi è stata solo morte e distruzione.
“Noi ricordiamo” a Vergato davanti ad un documentario che ripropone l ‘immagine di un bambino in braccio ad una madre sul “biroc”, e di tanti altri bambini e uomini e donne che camminano..nella speranza e nella paura.
“Noi ricordiamo” a Montesole il giorno della festa, della Liberazione dalla guerra e lo facciamo camminando lenti, intonando insieme a tanti altri Bella ciao….
“Noi ricordiamo” insieme a tutti quelli che ci hanno guidato, sostenuto e accompagnato in questo “immemorabile ” viaggio.
Grazia e i suoi giovani compagni di viaggio.